Emilia Romagna News 24 / di Roberto Di Biase
Premi Nobel, ospiti internazionali e 50 Fabbriche della Sostenibilità
PARMA – Come possono le aziende proseguire in un percorso fortemente orientato alla sostenibilità se sono ostacolate da una difficile situazione internazionale come quella che stiamo attraversando? Come possono, pressate da una domanda di “sostenibilità” proveniente dai consumatori, conciliare gli inevitabili costi aggiuntivi con un rialzo dei prezzi delle materie prime che rischia di mandarle fuori mercato? Come affrontare la difficile transizione alla mobilità elettrica per interi settori della manifattura italiana da sempre legati ai tradizionali motori endotermici? Come impatterà il PNRR nel percorso di transizione ecologica e come dare forza al percorso di sviluppo di energie rinnovabili in un contesto segnato da una forte crisi energetica?
Sono questi alcuni degli interrogativi che faranno da sfondo all’XI^ edizione del Festival della Green Economy, promosso da ItalyPost con Fondazione Symbola, e con il presidente del Comitato Scientifico Ermete Realacci, che tornerà dal 10 al 12 giugno a Parma. Quello di quest’anno è un Festival che arriva a coinvolgere oltre 300 relatori, tra cui il Premio Nobel per la chimica 2021 David MacMillan, il glaciologo di fama internazionale, Peter Wadhams, Jeffrey Sachs, presidente SDSN & autore WHR, Bruno Tabacci, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, e lo chef Massimo Bottura. Star del Festival sarà l’autrice americana del libro Unraveled, che uscirà in occasione del Festival in edizione italiana con il titolo Il lato oscuro della moda, edito Post Editori, Maxine Bédat, teorica dell’insostenibilità del fast fashion e fautrice di modelli a basso impatto ambientale.
Quasi 300 gli ospiti e i relatori che animeranno la Green Week e il Festival della Green Economy di Parma. Si va da imprenditori come Luigi Lazzareschi, amministratore delegato Gruppo Sofidel, Paolo Zegna, presidente fondazione BIellezza, Giuseppe Pasini, presidente Feralpi Group, Federico Visentin, presidente Mevis, Federmeccanica e CUOA Business School, Diego Bolzonello, amministratore delegato S.C.A.R.P.A. e Marco Mantellassi, amministratore delegato Manteco. Ma anche Marco Mazzucchelli, presidente Secofind Sim, Sonia Sandei, Head of Electrification Enel Group, Gianni Vittorio Armani, amministratore delegato Iren, Alessandro Chiesi, chief commercial officer Chiesi farmaceutici e presidente Parma, io ci sto!, e Davide Bollati, presidente Davines Group.
Tanti i temi che verranno affrontati negli oltre 60 incontri e nelle 5 sezioni tematiche su Food, Logistica, Territori, Fashion e Imprese. Si va dal confronto sulle energie rinnovabili al tema degli aeroporti green, dalla finanza al dialogo sulla rigenerazione dei territori, passando appunto anche attraverso presentazioni di libri, un evento di anticipazione su Arte e Sostenibilità e cinque sezioni tematiche, composta ognuna di cinque convegni specialistici.
Nella sezione territori, curata da Elena Granata, interverranno tra gli altri l’assessore alla Montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità Regione Emilia-Romagna, Barbara Lori, Florinda Saieva, direttore generale Farm Cultural Park, Corrado Beldì, vicepresidente Laterlite, Ezio Micelli, docente di Estimo IUAV, Emanuele Montibeller, direttore artistico Arte Sella, Fabio Renzi, segretario generale Fondazione Symbola e Luca Molinari, architetto e direttore scientifico M9 Museo del 900.
Nella sezione dedicata alla fashion, invece, Alessandro Della Valle, presidente Confindustria Cisambiente, Luca Renzi, amministratore delegato e fondatore iZ Precious, Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab, Francesca Romana Rinaldi, direttrice Monitor for Circular Fashion del Sustainability Lab e Maria Cristina Squarcialupi, presidente Unoaerre Industries.
Nella sezione imprese, interverrà l’assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla, il sociologo Aldo Bonomi, Alessandro Chiesi, chief commercial officer Chiesi Farmaceutici, presidente Parma, io ci sto!, Carlo Piana, direttore generale CA FriulAdria, Paola Migliorini, deputy Head of Unit Direzione Generale Ambiente Commissione Europea, Franco Mosconi, docente di Economia Industriale Università di Parma e Gilda D’Incerti, fondatrice e amministratrice unica PQE Group.
Nella sezione “food” tra i protagonisti Giacomo Fanin, group business development manager e board member Cereal Docks, Massimo Perboni, agricultural director Mutti, Marco Zaninelli, direttore generale industriale Riso Scotti, Giorgio Cappellari, consigliere delegato Fomet e Elena Masia, sustainability specialist Nexteco.
Nella sezione dedicata invece alla logistica e alla mobilità sostenibile protagonisti tra gli altri Mauro Bonaretti, capo dipartimento per la mobilità sostenibile Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Emilio Bellingardi, managing director @BGY Airport, Marco Consalvo, amministratore delegato Trieste Airport, Andrea Maria Giordano, responsabile PMO, investimenti e territorio Aeroporti Di Roma e Monica Scarpa, amministratore delegato Gruppo SAVE, Andrea Condotta, public affairs & innovation manager Gruber Logistics e Antonella Scardino, segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Porti di Venezia e Chioggia.
E proprio per toccare con mano le complesse realtà produttive e comprendere i loro reali percorsi verso la sostenibilità, il Festival viene anche quest’anno anticipato, il 7, 8 e 9 giugno, da un tour nelle Fabbriche della Sostenibilità, cinquanta aziende da tutta Italia, selezionate da un comitato tecnico scientifico, che apriranno le porte delle proprie sedi ai visitatori per visite guidate, workshop, seminari o talk dedicati agli oltre mille dottorandi e laureandi provenienti dalle migliori università del Paese, oltre a professionisti ed esperti. E proprio dal mondo delle Fabbriche della Sostenibilità sarà lanciato da una cinquantina di queste il Manifesto delle 1.000 Imprese Green, una lettera di impegni concreti per la riduzione delle emissioni e per costruire modelli di sostenibilità sociale.
La Green Week e il Festival della Green Economy sono promossi da ItalyPost con Fondazione Symbola e il Corriere della Sera, con le sue tre testate Pianeta2030, L’Economia e Buone Notizie, con il supporto del Comune di Parma, dell’Università di Parma, dell’Unione Parmense degli Industriali e di Parma io ci sto!. Il festival si svolge anche in collaborazione con Commissione Europea, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Ministero della Cultura e con il sostegno di Crédit Agricole Italia, Davines, Lago in veste di main partner e della Gazzetta di Parma in qualità di media partner.
Programma completo e preiscrizione agli eventi su stage.greenweekfestival.it