L’Adige / di Fabia Sartori
Venerdì prossimo 16 marzo il presidente del consiglio Paolo Gentiloni sarà a Trento per partecipare al Festival della «green economy». L’arrivo del premier uscente è atteso tra le 16 e le 17. Ma ancora gli organizzatori della Green Week, la manifestazione che declina la sostenibilità in tutti i suoi possibili ambiti di applicazione, mantengono uno stretto riserbo riguardo i dettagli del programma. «Stiamo definendo un evento “ad hoc”, che ancora non è inserito nel programma degli oltre 40 eventi che caratterizzeranno l’edizione 2018 – spiega Antonio Maconi, curatore di Green Week – Il tema affrontato sarà quello dell’Italia della “green economy”. E certamente Gentiloni saprà affrontare a tutto tondo le questioni, in virtù della sua spiccata sensibilità alla sostenibilità ambientale». Ricordiamo, infatti, che l’attuale presidente del Consiglio ha diretto per otto anni (dal 1984 al 1992) la rivista di Legambiente «La Nuova Ecologia».
La notizia dell’imminente arrivo a Trento del premier uscente è stata data ieri durante la conferenza stampa di presentazione del Festival. Energia e mobilità, riduzione degli sprechi e tutela dell’ambiente, architettura sostenibile e bioedilizia, chimica verde ed economia circolare saranno alcune delle principali tematiche affrontate dalla manifestazione.
La Green Week prenderà il via martedì prossimo 13 marzo per concludersi domenica 18 marzo. Durante i primi tre giorni (dal 13 al 15 marzo) si svolgeranno i tour nelle «fabbriche della sostenibilità». Da venerdì 16 marzo la manifestazione si sposterà a Trento con una serie di incontri cui prenderanno parte ospiti di rilievo nazionale ed internazionale. Tra gli ospiti «vip», oltre a Gentiloni, anche il bio-architetto Matteo Thun, l’amministratore delegato di Enel Francesco Starace, l’amministratore delegato di Novamont e presidente di Terna Catia Bastioli, il presidente di Ima Alberto Vacchi, il direttore scientifico del Kilometro Rosso Salvatore Majorana, l’economista Stefano Micelli, il sociologo e direttore del Consorzio AASter Aldo Bonomi. L’evento di apertura è fissato venerdì 16 marzo alle 11 presso l’Auditorium di Lettere. Per il programma completo consultare il sito stage.greenweekfestival.it. Il consiglio degli organizzatori è quello di prenotarsi ai singoli eventi, che sono accessibili liberamente ma con posti limitati.
«L’Ateneo organizza la sua prima Giornata della sostenibilità ambientale – annuncia il rettore dell’Università di Trento Paolo Collini – Che è in programma per sabato 17 marzo alla Facoltà di Lettere. Sarà affrontato il tema critico del collegamento e della mobilità tra la città ed i poli universitari di Povo e Mesiano». Anche il Muse propone per domenica 18 marzo un evento decisamente interessante. «Ovvero – dice Samuela Caliari del Muse – la chiusura del progetto quinquennale Life WolfAlps sulla tutela della biodiversità. Faremo sintesi di tutte le attività svolte».
Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta ha parlato di «sostenibilità in senso lato (economica, politica, energetica), ricordando che nel capoluogo c’è ancora molto da fare in termini di mobilità». Per Andrea Segrè, presidente della Fondazione Mach, l’occasione è ghiotta per «portare in piazza ciò che ogni giorno facciamo a livello di ricerca e applicazione in merito alla sostenibilità, in particolare nei settori di agricoltura, alimentazione ed ambiente cercando di esaltare il rapporto con il territorio e la comunità civile». L’Fbk era rappresentata da Luigi Crema: «Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto sulla mobilità a idrogeno. Proprio venerdì proporremo un evento a tal proposito in collaborazione con Enel, Eni e Fiat Chrysler».